Whale by Cheon Myeong-Kwan

Whale by Cheon Myeong-Kwan

autore:Cheon Myeong-Kwan [Myeong-Kwan, Cheon]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Edizioni e/o
pubblicato: 2023-10-19T22:00:00+00:00


Quello che il signor Gwak aveva detto agli operai quel pomeriggio non erano solo chiacchiere. Dal giorno seguente gli operai dovettero versare sudore fabbricando mattoni tutto il tempo, ma ritrovavano la forza di lavorare l’argilla al pensiero di ricevere la paga arretrata e non dover più vagare alla ricerca di lavoro. Alla fabbrica non arrivò solo il signor Gwak. Svariati imprenditori – il signor Park, il signor Yoo, il signor Ahn, il signor Gong, il signor Min, fino al signor Cheon – arrivarono alla fabbrica con un mattone marchiato con l’insegna della fabbrica di Pyeongdae. Erano costruttori di palazzi come il signor Gwak o muratori specializzati, fornitori o architetti. Geumbok, che fino a quel momento era stata conosciuta solo come la madre di Chunhui, prese a essere chiamata direttore Gang.

E non per via del suo cognome ma semplicemente perché aveva il fegato di un gangster. Questo dimostrava quanto fosse a suo agio anche in mezzo a uomini rozzi e quanto fosse acuto il suo fiuto imprenditoriale.

I mattoni di Pyeongdae ebbero un successo clamoroso nel settore edile. I costruttori facevano la fila all’ingresso della fabbrica per accaparrarsi uno dei mattoni stampati con l’effige “Fabbrica di Mattoni e Tegole di Pyeongdae” e non appena i mattoni uscivano dalla fornace venivano caricati sul treno e venduti nei villaggi. Non passò molto prima che Mun dovesse costruire altre due fornaci e prendere il doppio degli operai. Questa volta avevano bisogno di gente, quindi non potevano permettersi di essere schizzinosi. Geumbok cucinava giorno e notte al punto che dovette assumere qualche donna. Anche loro, come Geumbok, indossavano pantaloni invece di gonne e questa abitudine divenne una moda che si diffuse nel villaggio. Ben presto ogni donna del paese finì per indossare i pantaloni. E così dai canti di lavoro dei muratori che cuocevano l’argilla al rumore dei motori dei camion in fila per caricare i mattoni, fino ai battibecchi fra commercianti che si contendevano chi avrebbe avuto i mattoni per primo, Nambaran restò chiassosa per tutto l’autunno.

Alla fine, prima dell’arrivo dell’inverno, Geumbok pagò agli operai i loro salari arretrati e gli concesse persino un bonus. Poi restituì i soldi che aveva preso in prestito dalle gemelle e anche allora le avanzò qualcosa, che in parte compensava il denaro che aveva perso durante la costruzione della fabbrica. Quando arrivò il freddo e la temperatura si abbassò drasticamente gli ordini cominciarono a diminuire. Allora Geumbok organizzò un banchetto in onore dei lavoratori. Catturarono sette maiali e portarono un furgone pieno di liquore dalla città. Le gemelle e il pescivendolo furono invitati alla fabbrica. Quel giorno gli operai, inebriati dall’insolito, piacevole riposo e dal makgeolli ben fermentato, cantarono a squarciagola e ballarono con chiunque gli capitasse a tiro. Alcuni erano talmente grati che le fatiche fossero state ripagate e di aver avuto un tale successo che si abbracciarono piangendo. Geumbok quel giorno mise da parte il suo ruolo di direttore e si divertì con gli operai. Fu una festa allegra e gioiosa per tutti. All’alba, mentre tutti dormivano piacevolmente inebriati, la prima neve si posò su Nambaran.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.